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Voci da Elavia: parte II

L'Ira dei Nove

[FG Questa prima parte della narrazione è da intendersi come un racconto per i giocatori e non per pg: lo scopo è quello di immergere i giocatori negli eventi che i loro personaggi giocheranno al live.]

Mor riunione a porte chiuse nei palazzi del potere Elaviani: partecipano all'incontro il Lord Protettore del Tridente Nicola da Barium, Massenzia e Re Dantrag in persona.

Massenzia non perde tempo e prende subito parola.

“Miei Signori, vi do il benvenuto a Mor.
Come da comunicazioni riservate, siamo qui per parlare di una minaccia che mette a rischio il quieto vivere dei nostri paesi: la Fiamma.”

Nicola da Barium, insolitamente serio e silenzioso, cala la mano sul tavolo picchiettando con l'indice sulla sua superfice

“Mia Signora Massenzia, non solo di quieto vivere stiamo parlando: questa è una minaccia alla nostra società, alle fondamenta stesse del nostro stile di vita. Dobbiamo mandare un messaggio chiaro a questa plebaglia riottosa!”

“Lord Nicola, Mia Signora Massenzia, non stiamo parlando di una semplice minaccia di riottosi e ribelli ben organizzati, questi sono eretici che minano l'Ordine costituito che il Divo Raleos ed i suoi fratelli ci hanno offerto. Stanno serpeggiando come un morbo, un morbo che colpisce le anime dei nostri cittadini, macchiandole contro il loro stesso volere. 
Va certamente dato un messaggio e che sia inequivocabile contro qualsiasi nemico della fede.”

“Sì...nemici della fede, che vanno prevaricati immediatamente, sono d'accordo con Voi Sire Dantrag: ed è per questo che siamo qui oggi.”

La mano di Massenzia si sposta verso il tavolo

“Val Canal sarà un messaggio inequivocabile contro chiunque voglia usare la forza e la violenza, specie per affermare culti eretici e pericolosi. Quella valle diventerà l'esempio dell'Ira dei Nove.”

Indica una sorta di fortificazione all'ingresso della valle.

“Colpiremo qui ed avanzeremo con forza.”

Nicola da Bariumo, perplesso, interviene nuovamente

“Mia Signora, è tutto magnifico, ma come pensate di gestire il ritualista che ha deviato il vostro attacco aereo?”

“Quello sarà un compito per gli eroi.”

Dantrag, dopo aver osservato la mappa si volta verso Massenzia

“E come dovrebbero fare?”

“Sire, vi assicuro che, grazie ad un'eroina elaviana, non sapranno nemmeno che cosa li colpirà. Ma di questo vi parlerò in sale ancor più appartate.”


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Un bando viene emanato nei territori elaviani, imperiali ed angamoriani

“Genti di Elavia, dell'Impero dei Due Mari e di Angamor, ascoltate tutti!

Queste sono le parole dei difensori dei Nove!

 Troppo a lungo abbiamo atteso, porgendo aiuto e comprensione, mostrando rettitudine ed equilibrio, mettendo avanti l'interesse dei nostri cittadini nel gestire coloro che oggi dicono di seguire entità pericolose.
Ora tale pericolo si è palesato ferendo le nostre terre, portando discordia e dividendo famiglie.

Adesso basta.

Impero dei Due Mari, Elavia ed Angamor si uniscono nello sdegno e nella collera per gli scellerati atti che stanno accadendo in questi tempi ed in particolar modo per lo scempio mostruoso avvenuto in Val Canal, nella Corona d'Elavia.
Questi tre grandi paesi hanno deciso di voler dare un messaggio chiaro a chiunque userà la violenza, sotto ogni forma, contro i propri cittadini, i nome di eresie conclamate e questo messaggio arriverà con forza inaudita in quella stessa valle teatro degli orrori dello scorso mese del Libro.

Il mese del Drago quest'anno non segnerà solo l'epilogo dell'estate, ma anche della ribellione di Val Canal: gli eretici conosceranno tutta la forza dell'Ira dei Nove.

Per volontà di

Angamor

Elavia

Impero dei Due Mari”